ELEONORA ANGELI
ELEONORA ANGELI

Eleonora Angeli

ELEONORA ANGELI

Noi Trentino per Fugatti Presidente

Vicolo della Sat 12 38100Trento


facebook
instagram

La mia partecipazione all’Assemblea elettiva dei soci di APPM

14/05/2025 12:09

Eleonora Angeli

ARTICOLI, APPM, Associazione Provinciale Per i Minori,

La mia partecipazione all’Assemblea elettiva dei soci di APPM

Un’occasione preziosa di confronto e visione condivisa

 

Ho avuto il piacere  di partecipare all’assemblea elettiva dei soci dell’Associazione Provinciale Per i Minori (APPM), un momento che considero profondamente significativo non solo per il ruolo che ricopro, ma anche per il forte legame personale che da sempre mi unisce a questa realtà.

 

Sono socia di APPM sin dai tempi in cui l’associazione era guidata dal fondatore Paolo Cavagnoli, figura che ha lasciato un’impronta indelebile e che oggi continua a vivere nella passione educativa e nella visione delle persone che portano avanti questa missione. In particolare, desidero riconoscere il lavoro prezioso e instancabile svolto negli ultimi tre anni dal direttore Paolo Romito, che ha saputo coniugare innovazione, complessità e passione in un contesto in continua evoluzione.

Durante l’assemblea, l’assessore Mario Tonina ha espresso un messaggio forte e chiaro: la Provincia autonoma di Trento è al fianco dell’associazione e sostiene il suo impegno per il bene dei minori, delle famiglie e dell’intera comunità. Un’affermazione che condivido pienamente, perché APPM rappresenta un punto di riferimento fondamentale per il nostro territorio, grazie alla sua capacità di leggere i cambiamenti, di adattarsi senza perdere coerenza con i propri valori e di costruire alleanze solide e durature.

La passione educativa, la cura delle relazioni e l’attenzione ai bisogni emergenti sono tratti distintivi di APPM, che ha saputo negli anni costruire un vero e proprio patrimonio di cultura condivisa. L’innovazione, per questa associazione, non è solo un obiettivo ma una vera e propria attitudine, che si concretizza in nuovi strumenti di osservazione, in modalità d’intervento sempre più efficaci e nella capacità di sperimentare soluzioni per affrontare le sfide sociali più urgenti.

 

Negli ultimi anni, l’associazione ha portato avanti attività e progetti di grande valore. Tra questi, l’apertura della nuova sede – inaugurata nell’ottobre 2022 dopo un percorso durato dodici anni – resa possibile grazie all’assegnazione di un immobile da parte del Patrimonio del Trentino. L’attività amministrativa ha visto l’assegnazione e la gestione di oltre 50 servizi, pari al 55% degli affidamenti sul territorio. Grande rilevanza ha avuto il lavoro nell’ambito dell’educazione al lavoro, con 226 tirocini attivati nel triennio, 128 aziende coinvolte e numerosi laboratori di orientamento. Questi percorsi hanno rappresentato un’opportunità concreta per i ragazzi di sviluppare competenze e responsabilità, accompagnati dagli educatori in un’esperienza formativa che va oltre il semplice inserimento lavorativo.

L’attività di APPM si è estesa anche nei settori residenziale, domiciliare e territoriale, in favore dei minori e delle famiglie in situazioni di fragilità. Sono stati inoltre avviati progetti innovativi, come Cope e Family United, che si inseriscono nell’approccio del Bilancio di Coesione Sociale, sviluppato in collaborazione con CSV, Fondazione Metalsistem, Cassa Rurale e altri attori del territorio. Un approccio che punta alla costruzione di risposte complesse, complete ed efficaci, rese possibili dalla collaborazione tra pubblico e privato.

Naturalmente non mancano le criticità. I bassi stipendi nel settore sociale, la crescente difficoltà nel reclutamento del personale e l’aumento dei casi di disagio e aggressività all’interno delle strutture richiedono attenzione e risposte chiare. In questo contesto, è essenziale rafforzare le politiche di conciliazione e le misure di sostegno per i dipendenti, come buoni benzina e buoni spesa, oltre a investire in formazione continua: solo nel 2024 sono state erogate oltre 2300 ore di formazione.

Tra i prossimi obiettivi, si prevede l’introduzione dell’intelligenza artificiale in alcuni passaggi organizzativi, con l’intento di migliorare la raccolta dati e sostenere l’efficacia degli interventi, sempre nel rispetto della centralità della relazione educativa.

Credo profondamente che il valore di un sistema di welfare non si misuri solo attraverso i numeri, ma attraverso la qualità delle relazioni, la costruzione di reti solide tra pubblico e privato, e la capacità di rispondere con intelligenza e flessibilità ai bisogni delle persone, in particolare dei giovani. Ringrazio nuovamente la presidente Paola Maccani e il direttore Paolo Romito per la loro guida appassionata e competente. Da parte mia, rinnovo l’impegno a sostenere, anche sul piano politico e istituzionale, una realtà come APPM, che rappresenta una risorsa straordinaria per il nostro Trentino.

 

www.apm.it